Google ha depositato un nuovo brevetto che getta le basi di una grande rivoluzione: scopriamo di cosa si tratta.
Google ha presentato, di recente, un brevetto destinato a cambiare il mondo dei dispositivi indossabili, detti anche wearable in inglese. L’azienda di Mountain View si è concentrata – stavolta – sull’ottimizzazione dell’autonomia energetica dei wearable, un aspetto spesso considerato critico per questo tipo di dispositivi, la cui durata della batteria non è sempre ottimale. Scopriamo, dunque, a cosa fa riferimento questo nuovo brevetto.
Google presenta un nuovo brevetto: una vera rivoluzione
Il nuovo brevetto di Google fa riferimento, nello specifico, allo sviluppo di un’antenna, progettata per incrementare la durata della batteria dei dispositivi indossabili.
Tale innovazione si basa sull’utilizzo di un substrato dielettrico a microonde, caratterizzato da un’elevata permettività relativa. Tale caratteristica consente di immagazzinare energia elettrica in modo più efficiente, migliorando – in tal modo – l’autonomia dei dispositivi, garantendo, al contempo, una trasmissione e ricezione dei segnali più efficace.
Il design dell’antenna, particolarmente compatta, che ha dimensioni non superiori agli 8 mm, sia in larghezza che in lunghezza, permette di integrare facilmente questa tecnologia in una serie molto ampia di dispositivi, indipendentemente dalle loro dimensioni.
Google ha illustrato diverse applicazioni pratiche di questo design del tutto innovativi: facendo qualche esempio, possiamo citare il caso degli anelli smart: ciò dimostra, dunque, la versatilità e il grosso potenziale di utilizzo di questa nuova tecnologia.
L’importanza dell’antenna nei dispositivi wearable
È importante sottolineare l’importanza delle antenne nei dispositivi indossabili, anche in quelli privi di funzioni telefoniche.
Infatti, dispositivi – come gli smartwatch e le smartband – si affidano a tecnologie wireless come il Bluetooth e il Wi-Fi per svolgere le loro funzioni principali, tra le quali ci sono anche la raccolta e la trasmissione dei dati raccolti dai sensori di tracciamento.
Pertanto, un’antenna funzionate è fondamentale al fine di assicurare il massimo dell’efficienza e dell’affidabilità in questi dispositivi.
Al momento, non si conosce ancora la data di lancio dei primi dispositivi indossabili, equipaggiati della nuova antenna brevettata da Google. Si prevede che, una volta introdotti sul mercato, questi dispositivi rappresenteranno un netto miglioramento in termini di autonomia.
Inoltre, per gli appassionati di tecnologia interessati alle ultime novità, segnaliamo che il Google Pixel Watch 2 è, al momento, in promozione su Amazon al prezzo di 299,90 euro, anche se può essere acquistato su altre piattaforme di e-commerce.
Cosa sono i dispositivi indossabili o wearable?
Come dice lo stesso termine, i dispositivi indossabili – in inglese, wearable – sono quelli che, in sostanza, si possono indossare: tra questi, possiamo certamente citare gli smartwatch anche se, negli ultimi tempi, sono stati presentati anche altre tipologie di wearable.
Tra questi, nello specifico, per fare un esempio pratico, c’è Humane AI Pin che è uno smartphone molto basic nel design, dalle dimensioni ridotte che può essere indossato su una maglia o una giacca a mo’ di spilla.
