Samsung si appresta a introdurre sul mercato una versione più accessibile del suo rinomato smartphone pieghevole, denominata Galaxy Z Fold6.
Uno smartphone pieghevole a un prezzo competitivo, targato Samsung. L’azienda sudcoreana ha in mente di mettere a disposizione degli utenti una tecnologia all’avanguardia a un prezzo più contenuto. La strategia adottata dal colosso tecnologico, dunque, prevede l’esclusione di alcune caratteristiche avanzate al fine di immettere sul mercato tale dispositivo a un costo ragionevole, senza compromettere – in maniera significativa – l’utilizzo e le prestazioni.
Scopriamo, dunque, insieme le novità che Samsung ha in serbo per noi con il lancio di Galaxy Z Fold6. Ecco come sarà strutturato questo nuovo dispositivo per quel che concerne il comparto tecnico.
Samsung presenta Galaxy Z Fold6, lo smartphone pieghevole a un prezzo accessibile
Di recente, abbiamo avuto modo di apprendere diverse informazioni in merito alla linea di smartphone pieghevoli, firmati da Samsung: alcuni hanno storto il naso, altri, invece, hanno mostrato curiosità nei confronti di questi nuovi dispositivi.
Ad ogni modo, in questo articolo, vogliamo concentrarci sulle specifiche tecniche che caratterizzeranno la versione più economica del Galaxy Z Fold6, prodotto dall’azienda sudcoreana.
Pare che la mossa compiuta da Samsung punti a distinguere chiaramente il modello base dal suo omologo di punta, sia in termini di funzionalità, sia per quel che concerne il prezzo.
Le differenze tra Galaxy Z Fold6 e il modello di punta
Una delle principali differenze riguarderà l’assenza del supporto per la S Pen, elemento caratteristico dei modelli premium di Samsung.
Questa scelta non si limiterà a una semplice disattivazione software, bensì sarà il risultato dell’omissione del digitalizzatore necessario per il funzionamento della penna, influenzando – in questo modo – in maniera diretta – la struttura hardware del dispositivo.
Tale decisione si tradurrà in una riduzione importante dei costi di produzione, che consentirà, in tal senso, a Samsung di commercializzare il prodotto ad un prezzo più competitivo, pur mantenendo una netta distinzione con il modello di fascia alta che continuerà a puntare sulle funzionalità avanzate della S Pen, come evidenziato dai recenti brevetti.
Componenti di minore qualità per far fronte ai costi?
Tra le ulteriori misure di contenimento dei costi potrebbero essere inclusi l’impiego di componenti meno performanti, come un chipset di fascia inferiore, memoria ridotta e un sistema fotografico meno avanzato, rispetto a quello presente sul modello di punta.
Tali compromessi sono considerati necessari al fine di raggiungere l’obiettivo di rendere la tecnologia pieghevole più accessibile a un pubblico di consumatori più vasto.
L’atteso lancio dello smartphone pieghevole di fascia bassa di Samsung è previsto nei prossimi mesi, quando sarà svelato insieme al Galaxy Z Fold6 che, come avrete capito, ha un comparto tecnico e software più avanzato e, di conseguenza, anche un costo di vendita maggiore.
Non ci resta, dunque, che attendere ulteriori aggiornamenti in merito a questa nuova uscita, in modo da capire sia il prezzo, sia le caratteristiche tecniche più nel dettaglio.
