Sta suscitando molto interesse la borsa di studio Amazon che consente di ottenere un finanziamento importante (e non solo): tutti i dettagli.
Nonostante una concorrenza sempre più agguerrita e determinata a insidiarle il trono, Amazon è ancora oggi la piattaforma di e-commerce più famosa e apprezzata al mondo. Stando agli ultimi dati, infatti, il colosso fondato da Jeff Bezos può vantare oltre 300 milioni di clienti in tutto il mondo. Anche in Italia sono tantissimi gli utenti che si recano sul portale di Amazon per acquistare un nuovo prodotto, magari sperando di trovare qualche importante sconto. In più Amazon mette a disposizione tanti servizi di grande livello, a cominciare da Prime Video dove guardare film, serie TV, documentari e molto altro ancora.
‘Amazon Women in Innovation’: tutto sul progetto dell’azienda
Ma la crescita esponenziale di Amazon, che sembra non avere ostacoli, sta portando la celebre azienda a investire anche in altri ambiti. Tra questi ci sono anche le borse di studio: alcune di queste vengono infatti finanziate anche dal colosso statunitense.
Uno di questi progetti prende il nome di ‘Amazon Women in Innovation’: giunta alla sesta edizione, l’iniziativa si rivolge alle studentesse dell’Università Tor Vergata nelle discipline Stem. Come accennato il finanziamento arriva proprio da Amazon: la borsa di studio – che ha una durata di tre anni – comprende un sostegno economico di 6.000 euro l’anno e la garanzia di una mentor. Di cosa si tratta?
La mentor è una figura scelta proprio da Amazon per fornire sostegno alla studentessa e permettere di sviluppare le competenze necessarie ad affrontare al meglio la carriera nel mondo del lavoro.
Grazie al supporto della mentor, infatti, le studentesse dell’Università Tor Vergata sapranno come realizzare un curriculum che sia davvero di interesse per le aziende. Non solo: l’aiuto della mentor è importante anche per sapersi districare nel migliore dei modi durante i colloqui di lavoro.
Chi può concorrere alla borsa di studio: tutti i chiarimenti
Il progetto ‘Amazon Women in Innovation’ fa parte di una strategia più ampia, intitolata ‘Amazon nella Comunità’, dove l’obiettivo del gigante fondato da Jeff Bezos è proprio quello di creare valore nella comunità.
Un’idea che trova apprezzamento anche in altri atenei che hanno scelto di collaborare al progetto: i Politecnici di Milano e Torino, ad esempio, ma anche la Federico II di Napoli e altre università italiane.
Come chiarito nei bandi di gara saranno i parametri di merito e reddito a stabilire quali studentesse risulteranno vincitrici. Per presentare la domanda c’è tempo fino al 12 marzo: possono partecipare ad Amazon Women in Innovation le studentesse iscritte ai corsi di laurea di Ingegneria Informatica e Ingegneria di Internet che hanno una media non inferiore a 26/30.
